Conquistati i primi cinque punti nella Serie A 2017/18. Zanichelli: "Una vittoria che dà fiducia, ma dobbiamo essere più disciplinati"
Verona Rugby-Rugby Brescia 47-22 (5-1)
Inizia con una rotonda vittoria sul Rugby Brescia il nuovo cammino in Serie A del Verona Rugby. Un 47 a 22 che lo porta subito in testa al Girone 2 in compagnia di Colorno (larga vittoria interna sul Parabiago) e Noceto (bravo ad espugnare Milano).
La vittoria scaligera è figlia di un gran primo tempo (33 a 5 e potenziale bonus già in cassaforte), dominato dai ragazzi di Zanichelli in virtù di solida sicurezza nelle fasi statiche, di un ritmo ad alta frequenza e di una manovra multifase precisa e travolgente. Nella ripresa, Verona meno brillante e più di gestione, e Brescia che esce con grinta e che vede premiata la generosità agonistica con la conquista di un punto di bonus allo scadere con la quarta meta. Match che si apre sotto il primo vero cielo autunnale e Verona subito a imporre il proprio gioco. Mischia e touche sfornano ovali che la regia di McKinney – con un’alternanza da metronomo tra calci profondi, passaggi per sostegni penetranti, sventagliate al largo e cross kick – e la continuità delle fasi trasformano in un assedio costante alla difesa biancoblu lombarda. Che lotta, ma che deve concedere tre punizioni che il piede irlandese converte nei primi nove punti. Brescia spezza l’assedio con un intercetto cosat-to-coast di Bertè al quarto d’ora (9-5), ma la zampata ospite scatena la reazione scaligera. In otto minuti arrivano così tre mete dei backs (Melegari, Cruciani e Zanon) frutto di altrettante scintillanti manovre veloci al largo. E in chiusura di frazione l’avanzata da touche del carrettino antracite timbrata da Zago mette anche il sigillo della quarta meta.
Nel secondo tempo, spazio ai cambi nelle due squadre, e Brescia che dimostra più efficacia e grande fighting spirit. Il gioco si fa meno arioso e più frammentato e falloso e si arrocca maggiormente nelle sfide tra avanti attorno ai punti di incontro. Due mete per parte – quelle veronesi schiacciate dall’indomito capitano Marco Artuso – dei pack disegnano così l’equilibrio della ripresa, ma all’ultimo respiro del match Brescia trova la segnatura di forza che vale il bonus. 5 a 1, così, i punti classifica.
In casa veronese, concreta prova del pack, matura la regia di McKinney e ottime performance per Cruciani e Quintieri; in casa bresciana menzioni per Gustinelli all’ala e Zoli e Casali in mischia. Misurata ed equilibrata la direzione di Baldassarre.
“Siamo partiti forte”, commenta il coach Zanichelli dopo il fischio finale, riferendosi al parziale guadagnato al termine della prima frazione, “e forse questo ci ha portati ad abbassare la guardia nel proseguo della gara. Al rientro dopo la pausa loro sono stati più decisi e più disciplinati e, così facendo, hanno accorciato le distanze”. Sebbene il distacco sul tabellone rimanga importante, il punto concesso ai bresciani rimane un boccone amaro da digerire per il tecnico scaligero: “C’è rammarico perché avevamo davanti una squadra modesta e avremmo dovuto affondare il colpo, non concedere spazio. Ci è mancata un po’ di disciplina nel finale, come è accaduto nel derby col Valpolicella, e questa tendenza deve essere stroncata sul nascere”. Poi un accenno alla prossima giornata di campionato, in trasferta, contro Noceto: "Sappiamo che è una squadra forte che ha inaugurato la stagione con una vittoria su Milano. Ci faremo trovare pronti"
Anche Alessandro Furia, protagonista di una buona prestazione oggi con Brescia, ha commentato la vittoria nel finale: “Abbiamo fatto un buon primo tempo, giocando sui nostri punti forti. Peccato per la seconda parte della gara in cui abbiamo concesso troppo a loro. Ad ogni modo, anche se siamo un gruppo che deve amalgamarsi, siamo in crescita: ci sono tanti giovani che hanno voglia di fare bene ed è un piacere vederli giocare a questi livelli. La mischia? Siamo stati bravi. Il pack è uno dei loro punti di forza, ma abbiamo retto colpo su colpo, riuscendo poi a rilanciare i trequarti e colpire".
Formazioni
Verona Rugby: Cruciani, Melegari, Zanon, Quintieri (62' Neethling M.), Beltrame, McKinney (65' Corso M., 74' Quintieri), Soffiato (50' Mariani), Riccioli, Artuso (Cap), Zago (55' Braghi), Cattina, Liboni (42' Paghera), D'Agostino (55' Girelli), Neethling R. (45' Rossi), Furia (55' Rizzelli) All. Zanichelli (Head Coach), Borsatto (Assistant Coach), Badocchi (Skills Coach)
Rugby Brescia: Miranda, Gustinelli, Bertè, Acerbis (41' Gelmini), Bianchini, Locatelli, Gazzoli (60' Faggiano), Casali, Bellandi (70' Mariani), Reboldi, Daniel (41' Gandolfi), Fierro (65' Rossini), Trevisani (41' Romano), Zoli (60' Beschi), Franzoni (70' Lazzaron). All. Giacomantonio, Sainaghi
Marcatori: pt 4' cp McKinney (3-0), 7' cp McKinney (6-0), 13' cp McKinney (9-0), 16' m. Berte' (9-5), 18' m. Melegari t. McKinney (16-5), 21' m. Cruciani (21-5), 26' m. Zanon t. MacKinney (28-5), 38' m. Zago (33-5); st 6' m. Zoli (33-10), 13' m. Artuso t. McKinney (40-10), 27" m. Casali (40-15), 35' m. Artuso t. Cruciani (47-15), 40'+ 2' m. Mariani t. Locatelli (47-22)
Arbitro: Baldassarre di Aquila
Cartellino giallo: 74' Miranda (Bs)
Calciatori: McKinney (Vr) 6/8, Cruciani (Vr) 1/1; Miranda (Bs) 0/3, Locatelli (Bs) 1/1
Man of the match: Cruciani
