Un progetto innovativo e ambizioso che mette al centro la crescita dei ragazzi a 360 gradi. Centomo: "Investimento concreto sul futuro dei nostri giovani"
Scuola e sport rappresentano un binomio determinante nella vita dei ragazzi, sia dal punto di vista culturale che educativo. Un sano equilibrio tra crescita fisica, mentale e sociale è infatti di fondamentale importanza per la formazione dei nostri giovani. Ecco perché il Verona Rugby, realtà giovane, ma con radici ben salde sul territorio, ha scelto fin dai propri primi passi di investire sul futuro dei ragazzi, mettendo a loro disposizione gli strumenti più opportuni. È nato così un progetto innovativo e concreto, frutto naturale dell’attenzione che il club scaligero vuole avere nei confronti dei propri ragazzi, visti nella pienezza della loro realtà di studenti, atleti e persone: la Verona Rugby Academy. A tal proposito la società desidera ringraziare Francesca Arnier, ideatrice e supervisore tecnico del progetto, che, grazie alla propria esperienza familiare, in quanto madre di un giovane rugbista, e professionale, come professoressa, rappresenta un elemento fondante e determinante di questa bella iniziativa.
La funzione della Verona Rugby Academy è allora non solo quella di far apprendere il gioco del rugby e i suoi valori, ma anche di supportare lo studio degli atleti, con “una struttura organizzativa e logistica che permetta loro di dedicarsi allo studio e alle attività per la scuola nel pre-allenamento, evitando così dispersioni di tempo e potendo contare su figure di riferimento”- spiega Federico Centomo, responsabile e coordinatore del progetto rivolto ai ragazzi delle categorie Under 16 e 18.
Una struttura che ha già preso vita da ottobre presso la Club House dei Campi Comunali di Via della Diga a Parona, raccogliendo adesioni e consensi tra i ragazzi e le famiglie.
L’aula studio e i tutors - 4 in totale, specializzati rispettivamente in matematica e fisica, biologia e chimica, italiano e latino, inglese -, oltre al responsabile, sono a disposizione dei ragazzi per 2 ore al giorno, dalle 15:00 alle 17:00, dal martedì al venerdì. L’attenzione al singolo studente è garantita dalla compilazione di una scheda personalizzata con la possibilità di fare delle richieste specifiche e dal registro delle presenze in live tramite la comunicazione diretta tra tutors e genitori.
La mission dell’Academy, e del club, è d’altronde di grande impegno e spessore: “I principi di Opportunità e Sostegno – continua Centomo - sono particolarmente rilevanti per il Verona Rugby. E significano dare a tutti la possibilità di praticare questo sport e di assorbirne e vivere i valori e le emozioni, offrire ad ogni aderente al club l’opportunità di crescere e migliorarsi, aiutare e sostenere chiunque viva un momento di difficoltàà, dare a ciascuno l’occasione di esprimersi secondo la propria inclinazione e di vedere realizzate le proprie aspirazioni”.
Questo progetto punta allora ad instaurare un senso di corresponsabilità tra le varie parti chiamate in causa e guarda avanti: “Per i giocatori significa impegnarsi ad accogliere ed includere i compagni, per i tecnici e gli educatori significa ricercare per ogni singolo il ruolo – non soltanto in campo – più adatto, mentre la società si impegnerà a sviluppare una costante azione di promozione sul territorio, gestire in questa chiave le risorse economiche, attivare diversi livelli agonistici, creare sinergie con il tessuto economico, politico e universitario per costruire percorsi nel rugby e oltre il rugby per gli atleti, individuare nelle proprie strutture gli spazi per tutte le persone. Creare, anche nelle relazioni e nei modi comunicativi, un’attenzione alla persona”.
Il progetto Verona Rugby Academy rappresenta senz’altro una pietra miliare per la realtà del club, un punto fermo nel percorso di realizzazione di una vera e propria Accademia societaria.
“Vengo dall’ambiente della pallavolo – conclude Centomo (già giocatore di serie A con la Calzedonia) - un ambiente che mi ha dato tanto e che conosco molto bene. Ora mi sto approcciando al mondo del rugby, ma ogni giorno che trascorro con questi ragazzi mi rendo conto di quanto siano importanti i valori che trasmette questa disciplina sportiva. Le tre parole che mi hanno sempre guidato nel percorso scolastico e sportivo sono Sacrificio, Volontà e Determinazione, e ogni volta che sono al campo, con i ragazzi, mi rendo conto di quanto siano presenti questi tre valori”.