Debutto con vittoria in casa del Tarvisium per i ragazzi di Poujade. Il coach: "Questi ragazzi ci rendono orgogliosi. Avanti così"
“Stiamo lavorando bene e i risultati si vedono”, queste le parole di coach Poujade dopo la vittoria per 5 a 28 guadagnata dai suoi ragazzi all’esordio nel Girone Elite con il Tarvisium. Per il secondo anno consecutivo infatti l’Under 16 del Verona Rugby si è riservato un posto tra le migliori 10 squadre del Veneto. “Ci siamo impegnati molto per mantenere alto il livello del nostro gioco e confermare quanto di buono fatto lo scorso anno. È una grande soddisfazione per i ragazzi in campo perché vedono che con l’impegno e la costanza gli sforzi vengono ripagati, ed è altrettanto un orgoglio per noi staff perché significa che il percorso intrapreso con società ed atleti è quello giusto”.
Nella partita d’esordio in casa del Tarvisium è arrivato quindi il primo successo nel nuovo girone: “Abbiamo giocato un buon primo tempo, imponendo il nostro gioco. Avendo incontrato i trevigiani nei barrage, conoscevamo l’avversario, ma stavolta abbiamo vinto con maggiore scarto e questo è senz’altro un buon segnale. Nel secondo tempo ci siamo un po’ rilassati, concedendo qualcosa, ma ormai la partita era in cassaforte”. La forza di un gruppo, si sa, è il gruppo stesso, e questo coach Poujade lo sa bene: “Senz’altro ci rende felici poter far giocare tutti i ragazzi, perché agli allenamenti c’è sempre una folta partecipazione e per noi sempre più dura dover scegliere le convocazioni. Il nostro obiettivo è coinvolgere tutti, perciò ogni giocatore deve avere la propria opportunità”.
Il prossimo match, domenica ore 11:00, sarà tutt’altro che una passeggiata: al Gavagnin infatti arriva il Mogliano. “Certamente non sarà facile, loro sono favoriti, ma sappiamo che se riusciremo a imporre il nostro gioco, non avremo nulla da temere. Rispetto allo scorso anno, viviamo le partite più difficili come esperienze nuove, occasioni per crescere e dimostrare il nostro valore, non come ostacoli insormontabili. Domenica prossima scenderemo in campo senza pensare a chi sia il rivale, ma convinti di potercela giocare a pari livello con tutti. E poi avremo il pubblico dalla nostra parte che non ci fa mai mancare il suo sostegno”.