Coppa Italia, Verona spreca e la spunta Mogliano

Buona prova di Verona che attacca durante tutto il match. Doorey: "Dobbiamo concretizzare le opportunità che creiamo"

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Partita spumeggiante, ma dal finale amaro per il Verona Rugby, quella andata in scena al Quaggia di Mogliano, nella quinta giornata di Coppa Italia. Il 29-28 finale, che consegna la vittoria di misura ai padroni di casa e nega ai veronesi ogni speranza di arrivare a giocarsi la finale - conquistata con un turno d'anticipo da Valsugana per miglior differenza punti negli scontri diretti -, descrive un match combattuto, in cui a far pendere l'ago della bialancia in favore dei biancoblù è stata la maggior concretezza in fase d'attacco. Verona domina il campo per quasi tutto il match, costruisce, imposta, avanza, ma nei metri finali è ancora troppo impreciso e non riesce a trasformare sul tabellone le numerose opportunità create.

Prova tuttavia incoraggiante da parte di tutti i ragazzi veronesi scesi in campo. Un gruppo in crescita, che non demorde e sa tirate fuori lo spirito giusto quando serve.

I primi venti minuti di gara potrebbero essere il riassunto dell'intero incontro. Fischio d'inizio e Verona che va all'assalto difesa biancoblù. Buone le percussioni a largo di Tommaso Cruciani - per l'occasione in campo al fianco del fratello minore Matteo, quest'ultimo all'esordio in Coppa Italia - che portano avanti la squadra. Poi una serie di pick and go per portarsi a ridosso della linea di meta avversaria e mantenere alta la pressione. Ma la meta non arriva. E così Mogliano, resiste, incassa, vanificando gli sforzi perpetrati dagli ospiti, e poi, alla prima vera occasione d'attacco, colpisce. Autore della meta è Zanatta, ma grande merito va a Scagnolari che prima di lanciare il compagno, salta la difesa veronese con un bel calcetto a scavalcare. Gubana trasforma e il punteggio sul tabellone si fissa sul 7-0. Verona non demorde e reagisce accorciando le distanze su piazzato con McKinney - premiato al termine con la palma di Man of the Match - e poi superando gli avversari grazie alla segnatura in volata dell'ala Geronazzo al 23'. Trasformazione centrata da McKinney che fissa il nuovo parziale sul 7-10. Poco dopo grande rammarico per Verona che sfiora la segnatura con Matteo Cruciani, fermato ad un metro dalla linea fatata, dopo essere stato servito dal fratello Tommaso, abile nell'insinuarsi tra le strette maglie della difesa trevigiana. Al 34' arriva la risposta dei padroni di casa che si conquistano una touche sui 5 mt antracite, impostano la rolling maul e vanno in meta con Toai Key. Gubana trasforma e riporta avanti i suoi. Prima della sosta accorcia le distanze McKinney su piazzato fissando il punteggio sul 14-13.

Al rientro dagli spogliatoi è subito Verona che infiamma i propri tifosi con una meta dopo 2'. Groenewald avanza ad ampie falcate portando avanti il gioco dei suoi, poi va a terra, palla a McKinney che con una sventagliata a largo pesca una grande progressione di Ale Rossi, che si fa spazio, rompe due placcaggi e schiaccia oltre la linea. 14-18 sul tabellone. Migliora la prestazione della mischia veronese e arriva una possibilità su calcio piazzato per McKinney che non sbaglia allungando così di altri 3 punti. Poco dopo però Mogliano si rende protagonista di un uno-due fulminante andando in meta prima con la seconda linea Baldino e poi con Pavan. Gubana manca entrambe le trasformazioni, ma ora, al 57', i biancoblù sono avanti di 3 lunghezze su Verona. Nel frattempo spazio anche per gli altri due esordienti di giornata tra le fila antracite Contri e Viviani. Gli ospiti ritrovano spirito e rispondono con la meta di Spinelli, poi agilmente trasformata da Mortali. Parziale che si fissa così sul 24-28 e match che si avvia verso la conclusione. Al 62' Mogliano che rimane in 14 uomini per l'espulsione di Bonfiglio, causa un calcetto in faccia a Buondonno, costretto all'uscita dal campo per sangue - 3 punti sul labbro inferiore -. Nel finale spazio anche per il capitano veronese, Riccioli, che entra e si rende subito protagonista di una bella progressione sulla fascia destra, disinnescata però dalla difesa avversaria. Si cambia rapidamente fronte e stavolta è Contri ad involarsi palla alla mano, ma viene fermato in extremis a un metro dalla gloria. E si sa, il rugby è spietato, così Mogliano stringe i denti e riparte, portanto il gioco nella metà campo di Verona. All'82' arriva una touche per i biancoblù sui 5 mt: l'ultima occasione di ribaltare un match ormai indirizzato a favore degli ospiti. Momenti concitati, il pubblico di casa che sospinge i giocatori verso una vittoria ormai insperata. Lancio perfetto, drive efficace, e Mogliano che con le ultime forze imposta la rolling maul e spinge indietro Verona. Delorenzi schiccia e cancella le speranze veronesi di approdare in finale. Il punteggio finale è 29-28.

Le parole di coach Doorey al termine del match: "Quella di oggi è stata una bella partita di rugby, con diversi cambi di fronte e un buon movimento di palla. La nostra prestazione deve migliorare ancora molto, ma ho visto una buona prova da parte dei ragazzi. Quello che ci manca è concretezza e precisione nei momenti chiave: abbiamo costruito molto in attacco, mettendo in difficoltà Mogliano, ma in almeno 3 o 4 occasioni ci è mancato quell'ultimo passo decisivo per andare in meta. Nei primi venti minuti li abbiamo messi sotto pressione, ma senza riuscire a incamerare punti e questo deve assolutamente cambiare. Nel rugby queste cose le paghi e infatti nel finale ci hanno scavalcati. Peccato. La mischia? Credo che sia andata abbastanaza bene. Ansell sta facendo un buon lavoro, ma c'è ancora tanta strada da fare. Nella prima parte di gara abbiamo avuto qualche problema, ma poi ho visto un miglioramento. La prova degli esordienti della Cadetta? Sono molto contento di loro. Credo si siano giocati bene quest'opportunità. Matteo Cruciani era da un anno che non giocava con la prima squadra, ma si è fatto trovare pronto e ha sfiorato anche la meta. Anche Contri è stato bloccato a un metro la linea di meta e nel compleasso ha fatto una buona prova, come pure Viviani. Le prossime partite? E' vero che la prossima di Coppa con San Donà conterà poco, considerando che la finale è già decisa, ma tra due settimane, dopo Calvisano, li ritroveremo in campionato e portare a casa una vittoria in coppa secondo me ci darebbe un vantaggio mentale in vista della seconda sfida. Lavoriamo duro e andiamo avanti". 

Le parole di Matteo Cruciani, uno dei giovani esordienti di giornata, a fine match: "Entrare in campo oggi è stata per me è stata una grande emozione. Ritrovare alcuni dei ragazzi con cui lo scorso anno ho condiviso lo spogliatoio per più di una partita in Serie A, è stato molto bello. Poi giocare al fianco di mio fratello Tommaso è sempre un'emozione. In campo ci aiutiamo a vicenda come quando mi ha chiamato il passaggio in occasione della meta della nostra prima meta. La partita? E' stata dura, ma siamo stati abbastanza bravi. Ci è mancato il passo finale per vincere e su questo c'è tanto da lavorare, ma la strada è quella giusta".

Prossimo appuntamento fissato per sabato 19 gennaio, ore 15:00, al Payanini Center, per l'ultima giornata della fase a gironi di Coppa Italia con San Donà.

 

FORMAZIONI E TABELLINO

Marcatori: pt.: 16' meta Zanatta, tr. Gubana (7-0); 20' c.p. Mckinney (7-3); 23' meta Geronazzo, tr. Mckinney (7-10); 34' meta Toai Key, tr. Gubana (14-10); 40' c.p. Mckinney (14-13);

st.: 43' meta Rossi (14-18); 48' c.p. Mckinney (14-21); 51' meta Baldino (19-21); 57' meta Pavan(24-21); 61' meta Spinelli, tr. Mortali (24-28); 80' meta Delorenzi (29-28).

Mogliano Rugby 1969: Da Re; Gallimberti (52' Guarducci), Scagnolari, Zanatta, Pavan; Marin, Gubana; Finotto, Carraretto (52' Caila), Vizzotto (67' Di Roberto); Baldino (Cap.), Delorenzi; Cincotto (52' Michelini), Toai Key (55' Ferraro), Di Roberto (52' Buonfiglio). all.: Cavinato

Verona Rugby: Cruciani T. (63' Cruciani M.); Buondonno (63' Conor), Zanon, Mortali, Geronazzo; Mckinney (52' Contri), Cruciani M. (58' Viviani); Salvetti (Cap.) (72' Riccioli), Rossi (46' Zago), Spinelli; Signore, GroEnewald; Girelli (52' Cittadini), Delfino (72' Silvestri), Furia (58' D'Agostino). all.: Doorey

Arb. Gabriel Chirnoaga (Roma)

AA1 Emanuele Tomò (Roma), AA2 Federico Boraso (Rovigo)

Quarto Uomo: Marco Borraccetti (Forlì)

Cartellini: 62' rosso a Buonfiglio (Mogliano Rugby 1969);

Calciatori: Gubana 2/5 (Mogliano Rugby 1969); Mckinney 4/5, Mortali 1/1 (Verona Rugby)

Punti conquistati in classifica: Mogliano Rugby 1969 5; Verona Rugby 1

Man of the match: McKinney (Verona Rugby)

 

Forza Verona!