Troppi errori per i ragazzi di Zanichelli ed il Valsugana ne approfitta
Una partita ricca di emozioni quella andata in scena sul terreno di Parona tra Verona Rugby e Valsugana. Dopo un primo tempo in cui gli uomini di Zanichelli hanno concesso trop-po spazio ai padovani, la seconda frazione ha visto un Verona frizzante, offensivo, che ha saputo tener testa fino al fischio finale alla compagine guidata da coach Roux. Al termine però l’ha spuntata un Valsugana che solo al 43’ st è riuscito a superare gli scaligeri, por-tandosi così a casa il match, anche se per un solo punto.
La prima vera occasione del match arriva al 10’ per i padovani che, dopo una serie di ruck a favore, si portano a ridosso dell’area di meta scaligera, ma senza riuscire a concretizzare. Gli sforzi del Valsugana vengono però premiati pochi minuti dopo, prima con un piazzato messo a segno da Sartor (nominato man of the match al termine, ndr) e poi con la meta di Dell’Antonio. Incassato il colpo, Dunbar e compagni alzano la testa e con un ottimo fraseggio tra le linee riescono a servire sulla fascia sinistra il velocista Lindaver che rompe un placcaggio e schiaccia a terra la prima segnatura per i suoi. Dopo la mancata trasformazione, da posizione defilata, di Cruciani, il Verona tiene alto il livello di pressione e al 23’ sfiora la meta con Pauletti. Punti preziosi sono invece quelli messi a segno poco dopo da Beltrame col calcio piazzato che fissa il parziale sull'8-10. Ma proprio quando i padovani sembrano aver abbassato la guardia, ecco che Sartor riesce a trovare un varco tra le fila scaligere per poi depositare l’ovale nell’area di meta neroverdeblu.
Al rientro dagli spogliatoi sono i padroni di casa a dare prova di grande forza di volontà quando iniziano un vero e proprio assedio alla metà campo del Valsugana. Dopo l’ennesimo punto d’incontro vincente, Dunbar riesce ad intrufolarsi oltre la linea dei cinque metri avversaria e scaricare l’ovale a Pastormerlo che si tuffa e sigla la seconda meta veronese, prontamente trasformata da Beltrame. Il numero 10 scaligero non smette di ispirare i suoi e al 12’ st cerca Artuso in fascia con un calcio millimetrico, ma la difesa padovana è ben schierata e sventa il pericolo. Poco dopo Beltrame mette a segno altri tre punti per i suoi con un bel piazzato da posizione centrale, fissando così il nuovo parziale sul 18-15. Nei minuti seguenti, botta e risposta in una frazione molto equilibrata tra le due compagini: prima infatti il Valsugana va in meta con Lisciani, poi prontamente arriva la risposta del Verona che passa con Cruciani, una saetta tra i difensori padovani. L’ago della bilancia pende ora in favore del Verona che conduce il match per 25-20, ma nei minuti finali la partita prende una direzione inaspettata. Gli scaligeri abbassano la guardia e regalano ingenuamente due calci piazzati agli ospiti che sanciscono, al 43’ st, il sorpasso dei padovani. Prima del fischio finale il big match di giornata ci riserva ancora una possibile svolta: a due minuti dal secondo piazzato del Valsugana, al 45’ st, il Verona sta attaccando sulla fascia destra, nella metà campo avversaria e l’arbitro fischia un fallo contro gli ospiti. Questa è l’ultima, estrema, possibilità per gli scaligeri di ribaltare nuovamente la sorte della partita. Siamo a circa 35 metri dai pali. Ora il Verona deve decidere: mischia o pali. La scelta ricade sul calcio piazzato e se ne incarica Beltrame. Il numero 11 scaligero prende la rincorsa e a Parona cala un silenzio indescrivibile, dove pochi minuti prima c’era un tifo assordante. Beltrame calcia, la palla sfiora il palo ed esce. Il direttore fischia il termine e conferma il finale sul 25-26.
Tanto rammarico per i ragazzi di Zanichelli che hanno sbagliato molto nel primo tempo, regalando punti che nel finale avrebbero probabilmente fatto la differenza. Il Verona si porta a casa comunque la consapevolezza di aver tenuto testa ad una squadra molto solida come il Valsugana. Ora testa al Brescia, ultimo match del girone che potrebbe decidere il proseguo del campionato dei neroverdeblu.
Al termine del match Zanichelli ha commentato la gara con i padovani: “Nel primo tempo abbiamo commesso troppi errori e loro, più concreti, ne hanno approfittato. Nel secondo tempo siamo riusciti a rimettere in piedi la partita partendo subito forte, segnando una meta, ma poi ancora una volta abbiamo pagato la troppa indisciplina specialmente sui punti d’incontro. La mischia? Ce la siamo giocata bene, c’è stato equilibrio: in alcuni momenti hanno prevalso loro, in altri noi. Il finale? L’arbitro ha usato un metro uguale per tutti. Avremmo dovuto adeguarci al suo modo di gestire la partita, e invece loro hanno saputo leggere meglio alcune situazioni che poi si sono rivelate determinanti. Giusto scegliere il calcio piuttosto che tentare un’ultima mischia nel finale? Non era un buon momento per il nostro pack e la scelta di giocarsi il tutto per tutto con un calcio, seppur da 30 metri, è stata azzeccata, anche se poi la palla è uscita sfiorando il palo. Peccato”.
Formazioni
Verona Rugby: Cruciani (35’ st Michelini), Lindaver, Venturini, Neethling M., Beltrame, Dunbar, Pastormerlo, Artuso, Pauletti, Zago (33’ pt Spinelli -32’ Rossi per sangue), Liboni, Cattina, Rizzelli (20’ st Balistreri), Rossi (32’ st Girelli), D’Agostino (28’ st Munteanu). A disp.: Tomei, Bellini, Corso, Michelini. All. Zanichelli/Borsatto
Valsugana Rugby Padova: Mamprin, Lisciani, Dell’Antonio, Calderan (22’ st Roden), Pa-luello, Sartor, Giallongo (10’ st Piazza), Caldon, Chimera, Ramirez (15’ Trevisan), Sironi, Cardo (10’ st Girardi), Varise (18’ st Paparone), Sanavia (36’ st Caporello), Chapple. A disp.: Pivetta, Paolin. All.: Roux.
Arbitro: Lipperini di Livorno
Giudici di Linea: Comai e Giovanelli
Marcatori: 1T - 9' cp Sartor (0-3); 12’ meta Dell’Antonio tr. Sartor (0-10); 15’ meta Lindaver (5-10); 26’ cp Beltrame (8-10); 33’ meta Sartor (8-15).
2T 4’ meta Pastormerlo tr. Beltrame (15-15); 12’ cp Beltrame (18-15); 17’ meta Lisciani (18-20); 31’ meta Cruciani tr. Beltrame (25-20); 36’ cp Roden (25-23) 43’ cp Roden (25-26)
