Una partita vera quella giocata allo stadio Eugenio di Casale, malgrado i punti fossero importanti solo per il Verona e per l’assegnazione finale degli avversari nei playoff, Casale ha cercato di mettere in difficoltà il Verona per strappare una vittoria prestigiosa contro la capolista.
La partita fin da subito si dimostra molto fisica, il Verona cerca di imporre il proprio gioco ma nella prima frazione incappa spesso in errori di handling e da touche. Al quarto d’ora ci pensa il pack a muovere il tabellone: una touche sui cinque metri viene portata a terra ed è Zorzetto a finalizzare con la meta un drive ben impostato.
Casale non ci sta e reagisce con orgoglio. La pressione della squadra di casa si fa subito sentire e al 25’ è il pilone Marafatto a chiudere un’azione multifase per accorciare sul 5-7. Dopo cinque minuti arriva il sorpasso del Casale. Belloni e Palazzini pasticciano sulla ricezione di un calcio apparentemente innocuo ed l’ala Chinellato è il più lesto di tutti a raccogliere il pallone e a scappare per cinquanta metri prima di schiacciare in mezzo ai pali la meta del vantaggio casalingo.
La prima frazione sembra destinata a chiudersi con il vantaggio di Casale, ma al 38’ il Verona colpisce. Mirko Belloni in posizione accentrata riceve da Ormson e con una finta riesce a penetrare la linea di Casale schiacciando in mezzo ai pali. Il primo tempo si chiude sul 12-14.
La ripresa, come è spesso avvenuto in questa stagione, vede lo strappo antracite. Dopo cinque minuti il Verona allunga con un drive finalizzato da Pisani che porta il risultato sul 19-12. Casale risponde al ventesimo con il suo pack e accorcia le distanze, ma il Verona sembra averne di più.
A suonare la carica è il drop di Palazzini, che riceve lo scarico di Fagioli e approfitta della libertà per centrare i pali da posizione favorevole. Per Casale è il colpo fatale. Verona negli ultimi dieci minuti attacca con la testa libera e arriva in meta altre due volte. Al 32’ Sardo riceve nello stretto da Viel e riesce a sfuggire alla difesa di Casale andando a schiacciare in tuffo la meta del bonus.
Negli ultimi minuti Casale si lancia nuovamente in attacco ma è ancora Sardo, entrato bene nel secondo tempo, a intercettare un passaggio di Casale e a scappare per settanta metri prima di servire Belloni per la seconda meta personale.
La trasformazione di Fagioli chiude la partita sul 17-36 e la stagione del Verona con un bottino di 98 punti e l’opportunità di giocarsi tutto in tre partite. Si comincia il 19 maggio, in casa, contro la Lazio.