Conclusa la prima settimana di allenamenti: il punto di Coach Ansell

Zane Ansell 2

 

 La prima settimana di allenamenti del First XV di Verona Rugby è archiviata e abbiamo chiesto a coach Zane Ansell di fare un punto della situazione, con uno sguardo al futuro della stagione che sta per cominciare. 

Coach Ansell, la prima settimana di allenamenti è iniziata, quali sono le prime impressioni dal campo?

Molto positive. abbiamo già iniziato con bel ritmo e una buona intensità. Tanti giovani si sono inseriti subito nello spogliatoio e si vede già che si sta formando un bel gruppo.
I ragazzi si sono molto impegnati e stanno già dando il massimo per arrivare pronti all’inizio della stagione. L’atteggiamento è già quello giusto e quindi non possiamo che essere soddisfatti da questi primi giorni.

 

La scorsa stagione la squadra ha dimostrato un ottimo livello tecnico anche se ci sono stati momenti di cali di rendimento. Quali sono gli aspetti su cui si concentrerà il vostro lavoro in questo inizio stagione?

Vogliamo ripartire dal punto in cui ci siamo fermati nella scorsa stagione. L’anno scorso avevamo una squadra con tanti giovani e tanti nuovi innesti, ci abbiamo messo un po’ di tempo a trovare gli ingranaggi giusti e a far girare la squadra. Nella seconda parte di stagione invece siamo riusciti a trovare il nostro gioco e siamo cresciuti fino alla fine del campionato. Gli ingredienti sono alta intensità, un ritmo incalzante e una fase statica molto dominante. È da questa base che vogliamo partire in questa stagione.

 

Sia la squadra che lo staff tecnico si sono allargate: ti senti ben coperto in tutti i reparti? 

Assolutamente sì. Già dall’ultima parte della scorsa stagione abbiamo avuto degli innesti importanti nello staff per aiutarci in aspetti specifici del gioco. Oggi non ci sono molte squadre in Italia, persino in TOP10, che possono vantare uno staff tecnico come il nostro, quindi siamo veramente coperti su tutti gli aspetti tecnici e tattici.

 

La formula del campionato in parte è variata, soprattutto per quanto riguarda i playoff, che non sono più a pool ma sono un vero playoff a quattro. Cosa pensi di questo cambiamento?

Molto meglio. La formula dell’anno scorso era complicata ed era difficile anche per le squadre capire come avanzare. Una formula con una partita di andata e ritorno, semifinale e finale, è più semplice da programmare e affrontare per una squadra. È vero che per noi potrebbe essere un po’ più complicato. Storicamente nel girone veneto chi arriva secondo (la migliore seconda gioca i playoff ndr.) non ha i punteggi pieni come negli altri gironi, è un girone più equilibrato e le partite sono tutte molto difficili. Ci sono poche squadre che riescono a vincerle quasi tutte.

 

 

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