Il Verona Rugby si presenta alla città

Grande partecipazione all'evento anche da parte delle istituzioni politiche e sportive. Il Sindaco Sboarina: "Portate in alto questo sport"

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Grande soddisfazione questa mattina in Sala Arazzi, a Palazzo Barbieri, in occasione della presentazione ufficiale della stagione sportiva della Serie A Nazionale, maschile e femminile, 2017/18 del Verona Rugby. Per la prima volta una Società del territorio riesce infatti a schierare sia una formazione maschile che una femminile nell'alto livello del rugby italiano. Una formazione maschile che dopo tre Poule Promozione, punta ancora ai play off per la promozione in Eccellenza e una formazione femminile che - grazie anche agli apporti di Lagaria e Vicenza nel gruppo di ragazze - può vivere una grande avventura.

“Siamo orgogliosi di ospitare questo importante evento”, esordisce Filippo Rando, Assessore allo Sport del Comune di Verona, “Il rugby è da sempre ai vertici dello sport come esempio di rispetto e altruismo. Colgo l’occasione per fare i miei complimenti alla società perché quello che vedo è un progetto importante ed ambizioso che le istituzioni non possono che condividere ed assecondare”.

Anche Marzio Innocenti, Presidente del Comitato Regionale Veneto della Federazione Italiana Rugby, ha preso la parola per portare il sostegno della Federazione alle iniziative del Verona Rugby: “Innanzi tutto voglio ringraziare tutti i presenti, sportivi, dirigenti ed istituzioni, per il contributo che danno nel portare in alto questo sport. In particolare sono grato al Verona, e non di meno al Lagaria Rugby Rovereto e al Vicenza Rugby, per la fiducia e la volontà che ha dimostrato nel portare avanti il progetto di una squadra femminile di alto livello per la Serie A 2017/18. Mi auguro che possa rappresentare una realtà pilota di collaborazione tra società del territorio anche a livello nazionale. Questa è la dimostrazione che con volontà ed impegno si possono fare grandi cose. Io sono con voi e auguro a tutti una buona stagione sportiva”.

“Ringrazio le istituzioni”, ha detto in apertura del suo intervento il presidente del Verona Rugby, Raffaella Vittadello, “per averci dato la possibilità di essere qui oggi, in questa stupenda cornice, per presentare le nostre formazioni. Un grande ringraziamento da parte mia va alle società di Lagaria e Vicenza, per la capacità di aver ascoltato le esigenze e le volontà di queste ragazze fortemente motivate nel voler fare il salto di qualità, e ovviamente alle atlete di questa Prima Squadra femminile, perché senza il loro impegno e perseveranza nulla di tutto ciò sarebbe stato possibile. Sono certa che quest’anno sarà una stagione molto dura e di sacrificio, ma vi assicuro che, lavorando bene, i frutti arriveranno, perché il rugby è una cosa seria e, se preso come tale, premia gli sforzi che vengono fatti”. Poi uno sguardo alla formazione maschile: “In estate abbiamo cercato di costruire una rosa giovane, ma di spessore, per puntare a crescere ancora. Il nostro obiettivo principale è programmare per costruire un futuro sempre migliore per questa società. Dobbiamo capire che la nostra base sono i giovani, il vivaio, e per questo motivo anche i ragazzi di entrambe le prime squadre sono coinvolti nella formazione, e nell’educazione, dei ragazzi delle giovanili.

Io sono di Padova e quando sono arrivata a Verona mi sono sentita accolta. Ora sono convinta che noi dobbiamo dare qualcosa a questa città e far capire che siamo credibili, affidabili e una realtà di rilievo nel panorama del rugby italiano. Per questo motivo, oltre al capitale umano, ci vuole anche una casa del rugby, uno spazio per vivere al meglio questa realtà. Perciò abbiamo pensato, e progettato, un nuovo centro che sorgerà in via S. Marco. Questa non solo diventerà una vera e propria casa del rugby a Verona, ma darà anche la possibilità alle famiglie di vivere i dintorni a 360°, passeggiando tra la natura”. In chiusura l’augurio per la stagione che ormai è alle porte: “In bocca al lupo a tutti e mai accontentarsi”.

Nel proseguo della conferenza, spazio anche ai capitani delle due formazioni di spicco del Verona Rugby: Marco Artuso e Sara Squassabia. “Arriviamo da una stagione molto positiva”, commenta Artuso, “in cui abbiamo ottenuto le fasi finali dei playoff per la promozione in Eccellenza. Quest’anno dobbiamo, e vogliamo, ripeterci e cercare di fare meglio. Stiamo sistemando alcune dinamiche di gioco, ma abbiamo una squadra giovane e forte con grandi qualità e possiamo puntare in alto”. Poi la parola passa a Sara Squassabia, capitano della Prima Squadra Femminile: “Per noi è una grande opportunità. Abbiamo desiderato tanto questa Serie A e non possiamo che essere enormemente grate alle nostre società per averci ascoltate e aiutate a raggiungere questo obiettivo. Detto ciò, sappiamo che quest’anno saremo, per così dire, la “Cenerentola” del girone, ma questo non ci fa paura. Vogliamo essere al 100% per onorare la fiducia che è stata riposta in noi. Ci vediamo a maggio per tirare le somme”.

Al termine della conferenza spazio anche per l’intervento del neo eletto Sindaco di Verona, Federico Sboarina, che ha voluto essere presente per portare il proprio sostegno ai ragazzi del Verona Rugby. “Faccio a tutti voi un grande in bocca al lupo da parte di tutto il Comune di Verona. Mi auguro che attraverso i risultati che otterrete, sarà possibile far avvicinare sempre più ragazzi ad uno sport educativo ed importante come il rugby”.

 

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