Una partita durissima contro una Lazio organizzata ed estremamente fisica ferma la corsa del Verona ai playoff.
Il Verona scende in campo con la consapevolezza di non poter sbagliare niente. L’inizio è promettente, con il Verona che si dimostra subito aggressivo sui punti d’incontro. Passano meno di cinque minuti e il risultato si muove. Il Verona conquista un calcio nel settore centrale ed è Ormson a inquadrare i pali.
Dopo un inizio sprint però è la Lazio a macinare il suo preciso gioco al piede, prendendo spesso il Verona sbilanciato com’era accaduto nella gara d’andata. Tre calci di punizione vengono concessi ai biancazzurri ed è Donato a trasformarne due su tre riportando la Lazio avanti. Alla metà del primo tempo il punteggio si fissa sul 6-3.
Il Verona cerca insistentemente la profondità con il piede di Ormson e di Reale, ma non riesce ad essere efficace, mentre la Lazio prende ogni opportunità per andare ai pali e allungare il vantaggio. È ancora Donato a portare la Lazio oltre il break trasformando il quinto tentativo dopo due errori consecutivi dalla piazzola. Il primo tempo si chiude così sul 9-3, con il Verona che non riesce a prendere in mano il gioco e cade troppo spesso nell’indisciplina.
La seconda frazione si apre con lo stesso copione della prima. La Lazio continua a macinare il suo gioco fatto di calci precisi e pressione altissima in difesa, mentre il Verona non riesce ad evitare di concedere un calcio dopo l’altro, tutti messi a segno dal piede educatissimo di Daniel Donato.
Con l’avanzare dei minuti la Lazio si preoccupa solo di mantenere il vantaggio, senza forzare il gioco per cercare la meta a tutti i costi, mentre il Verona vede le sue chance assottigliarsi col passare dei minuti, fino al 52’ quando la Lazio mette una seria ipoteca sulla partita e sul passaggio in finale grazie a un intercetto e la corsa di James Donato che va a schiacciare in meta.
Una botta difficile da assorbire per il Verona che si trova intrappolato nel gioco tattico della Lazio e che continua a concedere chance di allungare dalla piazzola. Al 35’ è il turno di Bianco mettere a referto il 25-3 a cinque minuti dal termine.
Prima del fischio finale il Verona riesce a mettere a segno una meta in drive con Zorzetto, ma è troppo tardi per impensierire la Lazio. La semifinale è biancazzurra e il Verona chiude la sua stagione sul campo dell’Acqua Acetosa, dopo aver dimostrato un dominio totale nel girone e aver messo in campo un rugby tecnico e divertente per la maggior parte del campionato.
La prossima stagione sarà dunque A1, la nuova formula che divide il campionato di serie A che vedrà le dieci migliori qualificate di quest’anno. Il Verona senz’altro ci riproverà, questa volta in un campionato ancora più competitivo e difficile fin dalla stagione regolare.
Highlights della partita